Rischio di incidente rilevante



Nuovi chiarimenti sui procedimenti per la valutazione del rapporto di sicurezza

Dipartimento Vigili del fuoco, LC 22 novembre 2007, Prot.n. DCPST/A4/RS/4400
Con lettera circolare del 22 novembre 2007, Prot.n. DCPST/A4/RS/4400 il Dipartimento dei Vigili del Fuoco - Direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza tecnica – Area rischi industriali, intende fornire chiarimenti in merito all’avvio dei procedimenti per la valutazione del rapporto di sicurezza presentati dai gestori di stabilimenti a rischio di incidente rilevante, ai sensi dell'art.21 del D.Lgs.334/99 e s.m.i. Il Dipartimento ribadisce la volontà di perseguire i principi di speditezza, razionalizzazione pubblicità e trasparenza dell’azione amministrativa, nonché il “dovere di provvedere” e la “certezza dei tempi”.
I chiarimenti fanno riferimento a:
1) Stabilimenti esistenti - per attività esistenti che hanno presentato il rapporto di sicurezza nel 2005, oppure, per stabilimenti e depositi di esplosivi, nel 2006. Per queste attività a cui vanno applicati i commi 2 e 5 bis dell’art. 21 del D.Lgs 334/1999 si precisano i contenuti che devono essere specificati nella nota di avvio dell’istruttoria che il Comitato, ricevuto il rapporto di sicurezza di uno stabilimento esistente, avvia.
2) Stabilimenti nuovi – in questo caso i chiarimenti si riferiscono ai nuovi stabilimenti e alle modifiche comportanti aggravio del preesistente livello di rischio per i quali va applicata la procedura per la valutazione del rapporto di sicurezza in base ai commi 3 e 5 bis dell’art. 21 del D.Lgs. 334/1999. Per questi stabilimenti il Comitato avvia l’istruttoria all’atto del ricevimento del rapporto preliminare di sicurezza ne dà comunicazione a tutti i soggetti già elencati per gli stabilimenti esistenti ed aggiunge alle informazioni previste per il primo caso:
a) l’invito al gestore di comunicare notizie sull'eventuale avvio della procedura relativa alla valutazione di impatto ambientale e sull'esercizio della facoltà di predisposizione di una versione del rapporto di sicurezza, priva delle informazioni riservate, da trasmettere alla regione;
b) l’invito alla Regione ed al Comune, peraltro rappresentati nell'ambito del Comitato, a fornire notizie, per quanto di rispettiva competenza, in ordine alle informazioni sulle misure di sicurezza, all'accessibilità del rapporto di sicurezza e alla consultazione della popolazione, di cui agli artt. 22 e 23 del D.Lgs. 334/99 e s.m.i.

Commenti

INFOTEL ha detto…
Il D.Lgs. 626/94 ed il D.M. 10 Marzo 1998 hanno introdotto la valutazione del rischio incendio come elemento base per l’individuazione delle misure tecniche e gestionali idonee a garantire livelli di sicurezza accettabili.

SicurFire™ propone le metodologie analitiche per sviluppare e documentare la valutazione del rischio incendio e per giudicare le condizioni di sicurezza dell’attività nel suo complesso, in coerenza con le linee guida indicate dalla Legislazione Europea. Il metodo si basa sulla riproduzione del processo analitico e valutativo dell’esperto consentendo al tecnico valutatore di formulare, secondo criteri resi espliciti, giudizi di sicurezza sulla realtà analizzata.

Messo a punti dai consulenti e dai tecnici di Consorzio Infotel e frutto di un’esperienza ventennale nel settore della sicurezza, SicurFire™ è un utile strumento per la valutazione del rischio nelle attività civili e per l’individuazione delle strategie di intervento sulle realtà già esistenti, nonché un valido supporto per la progettazione ex-novo delle stesse.

Gli elaborati di SicurFire™ possono costituire, nel caso di attività soggette al controllo dei VV.FF. e per le quali esistono specifiche regole tecniche, uno strumento ufficiale per individuare e motivare le misure compensative in sede di richiesta di deroga alle disposizioni di legge. Non a caso i documenti oggetto del software possono venire utilizzati per l’ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi e per ottenere il nulla-osta a realizzare, nei locali che si sta esaminando, impianti elettrici conformi alla CEI 64-8 Sez. 751.

SicurFire™ esplicita, durante i lavori, i fattori che concorrono a determinare la sicurezza antincendio per facilitare l’individuazione di tutte le possibili ed alternative strategie che permettono di raggiungere i livelli di sicurezza richiesti in quel contesto.

Gli elaborati di SicurFire™ costituiscono una elaborata e valida guida per la gestione delle problematiche legate all’antincendio sia in condizioni ordinarie che in condizioni di emergenza.

SicurFire™ dispone di una semplice interfaccia che permette all’utente di inserire manualmente le descrizioni dei materiali e dei dati (ovvero quantità e potere calorifico) oppure di richiamarli da un archivio molto completo e già compreso nella confezione. Durante la fase dell’inserimento dei dati viene lasciata all’utente la facoltà di inserire un testo di commento per ogni locale. La sezione dedicata al calcolo del carico d’incendio prevede svariate forme di stampa ovvero diretta oppure tramite esportazione in vari formati. Le stampe, infine, potranno essere previste con i dati generali, l’elenco dei locali ed il calcolo del carico di incendio ed indici di valutazione per ogni singolo locale. Gli archivi in dotazione sono quelli dei materiali combustibili ovvero solidi (espressi in kg, pezzi, m, m2, m3), liquidi e gassosi (stoccati o in tubazioni intercettabili) e dei locali che possono essere richiamati e, se necessario, modificati per adattarli al caso specifico.

A corredo di SicurFire™ viene fornita anche una ricca banca dati della normativa di riferimento. La sua consultazione consente all’utente di reperire con estrema facilità e semplicità tutte le informazioni desiderate restando sempre nell’ambiente di lavoro e senza la necessità di abbandonarlo. Questo utilissimo ed indispensabile strumento di supporto a tutti i professionisti e consulenti per la sicurezza prevede, infine, una funzione di aggiornamento automatico via Internet che segnala la presenza di eventuali aggiornamenti normativi e provvede direttamente a scaricarli ed a renderli fruibili fin da subito.
INFOTEL ha detto…
PIANO EMERGENZA EVACUAZIONE

SicurFire™ consente la valutazione e gestione del rischio incendio nei luoghi di lavoro con identificazione dei pericoli e dei relativi lavoratori esposti a rischio. Il programma individua altresì le misure di prevenzione e protezione e consente sia la valutazione del livello di rischio sul luogo di lavoro sia di sue singole parti, conformemente all’Allegato 1 del D.M. 10 Marzo 1998, garantendo ai professionisti, datori di lavoro e consulenti per la sicurezza di assolvere rapidamente a tutti gli adempimenti di legge.

Il software dispone di svariati modelli pre-formattati che permettono di effettuare facilmente il rilievo dei dati aziendali e l’analisi del rischio di incendio. Al suo interno esistono delle schede pre compilate per le varie attività per una individuazione dei rischio più semplice ed immediata.
INFOTEL ha detto…
REGISTRO ANTINCENDIO

Il modulo, integrabile in SicurFire™, consente la gestione professionale dei Registri di Controllo Antincendio secondo le normative vigenti in materia. Dotato di utilissime funzioni parametriche, esso permette l’inserimento di un qualsiasi gruppo di verifica con le relative gestioni analitiche. Esso dispone di uno scadenziario interno oltre che di modulistica personalizzabile per la stesura dei verbali relativa ai seguenti controlli : accumulatori luci emergenza, bombole autoprotettori, cabine elettriche, centrali antincendio, centrali termiche, estintori, evacuatore di fumo, idranti, impianti di rilevazione fumo, impianti sala pompe, impianto segnalazione fughe di gas, impianti Sprinkler a secco e a umido, luci di emergenza, materiale in dotazione alla squadra antincendio, misure antincendio all’apertura del turno, misure antincendio alla chiusura del turno, porte tagliafuoco, depositi, magazzini, archivi e locali a rischio, vie di fuga ed uscite di emergenza.

Modulo Registro Antincendio permette di generare gruppi di verifica di qualsiasi tipo con l’indicazione dei controlli e delle verifiche da effettuare compresa l’associazione del modello per il relativo verbale automatico in fase di verifica.
INFOTEL ha detto…
626Web è un’applicazione WEB che insieme al software 626LavoroSystem, permette all’utente di effettuare una valutazione dei rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori.
L’utente che utilizzerà 626WEB potrà identificare i luoghi di lavoro (reparti, ambienti, postazioni di lavoro), identificare i pericoli e le fonti potenziali di rischio, collegare le macchine/attrezzature/sostanze/impianti con la possibilità di allegare la scheda tecnica fornita dal fabbricante/fornitore. Tutti i dati così inseriti saranno trasformati in file XML che aperto con il software 626LavoroSystem permetterà la stampa del DVR e del Programma di Miglioramento.
In base alla valutazione dei rischi sarà possibile definire poi le misure di prevenzione e protezione, atte a cautelare i lavoratori, programmare le azioni di prevenzione e protezione con priorità derivanti da:

* gravità dei danni
* probabilità di accadimento
* numero di lavoratori esposti
* complessità delle misure di intervento (prevenzione, protezione, ecc.) da adottare.

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