Osservatorio regionale sulla sicurezza sul lavoro nelle pubbliche amministrazioni

i e' insediato oggi, alla presenza dell'assessore al Lavoro Francescantonio Stillitani, l'Osservatorio regionale sulla sicurezza sul lavoro nelle pubbliche amministrazioni. ''Rappresenta -ha commentato l'assessore- un ulteriore passo verso la promozione della sicurezza sul lavoro nelle pubbliche amministrazioni. 

Il compito del mio assessorato, infatti, non e' solo quello di promuovere azioni per favorire il mercato del lavoro, ma anche quello di tutelare tutte le persone che gia' un lavoro ce lo hanno e che hanno il diritto di lavorare in sicurezza''. L'obiettivo del nuovo organismo e' monitorare le condizioni di sicurezza sul lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni e nello stesso tempo indicare le buone prassi da seguire da parte degli Enti pubblici per aumentare e garantire i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro.

L'Osservatorio, istituito grazie ad una convenzione con il ministero del Lavoro, e' composto, inizialmente, oltre che dall'assessore Stillitani, anche dai rappresentanti dell'Inail Calabria, dell'Upi, dell'Anci, dell'assessorato regionale alla Sanita' e del Pes, che e' l'associazione imprenditoriale che raccoglie le piu' importanti aziende operanti nel settore della fornitura di servizi prevenzionistici, la quale e' risultata vincitrice del bando Consip.

Commenti

INFOTEL ha detto…
L’assessore Stillitani afferma in merito al progetto:
“La costituzione dell’Osservatorio rappresenta un ulteriore passo verso la promozione della sicurezza sul lavoro nelle pubbliche amministrazioni. Il compito del mio assessorato, infatti, non e’ solo quello di promuovere azioni per favorire il mercato del lavoro, ma anche quello di tutelare tutte le persone che gia’ un lavoro ce l’ hanno e che hanno il diritto di lavorare in sicurezza. L’obiettivo del nuovo organismo e’ quello di monitorare le condizioni di sicurezza sul lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni e nello stesso tempo indicare le buone prassi da seguire da parte degli Enti pubblici per aumentare e garantire i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro“.
INFOTEL ha detto…
La Commissione Consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro ha fornito i primi chiarimenti sul sistema di controllo (c. 4, art. 30, D.Lgs. n. 81/2008) ed indicazioni per l’adozione del sistema disciplinare (c. 3, art. 30, D.Lgs. n. 81/2008) per le Aziende che hanno adottato un modello organizzativo e di gestione definito conformemente alle Linee Guida UNI INAIL (edizione 2001) o alle BS OHSAS 18001:2007

Il Ministero del Lavoro, con nota n. 15816 dell’11.7.2011, informa che la Commissione Consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro ha approvato nella seduta del 20 aprile 2011 il documento con cui ha provveduto a fornire i primi chiarimenti sul sistema di controllo (comma 4 dell’art. 30 del D.Lgs. n. 81/2008) ed indicazioni per l’adozione del sistema disciplinare (comma 3 dell’art. 30 del D.Lgs. n. 81/2008) per le Aziende che hanno adottato un modello organizzativo e di gestione definito conformemente alle Linee Guida UNI INAIL (edizione 2001) o alle BS OHSAS 18001:2007.

Al suddetto documento è allegata la Tabelle di correlazione “Art. 30 del D.Lgs. n. 81/2008 – Linee Guida UNI INAIL – BS OHSAS 18001:2007” da cui emerge che l’unica parte non corrispondente tra le Linee Guida UNI INAIL, le BS OHSAS 18001:2007 e quanto richiesto dall’art. 30 del Testo Unico sulla sicurezza, è l’adozione di un sistema disciplinare idoneo a sanzionare il mancato rispetto delle misure indicate nel modello.

Infatti tale sistema disciplinare è espressamente richiesto come requisito essenziale solo dall’art. 30 del D.Lgs. n. 81/2008.

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